Ecology and Spirituality
Carbajo / 23 Gennaio 2024

Spirituality is fundamental on our path towards integral ecology. If we fail to cultivate our interior life, we cannot effectively care for the external world, and vice versa. Therefore, we need to “develop a spirituality” (LS 240) that helps us to perceive reality in an integral manner, recognizing it as a joyful mystery of communion and relationships. Spirituality provides the motivations we need for “a more passionate concern for the protection of our world” (LS 216; EG 261). It even enables us to experience “the intimate connection between God and all beings” (LS 234), allowing us to reach a mystical experience. We need that “interior impulse which encourages, motivates, nourishes, and gives meaning to our individual and communal activity”. Indeed, the life of the spirit must not be dissociated “from the body or from nature or from worldly realities, but lived in and with them, in communion with all that surrounds us” (LS 216). Nature must not be reduced to mere objects that we can know and, therefore, master. Its mystery is an invitation to savor, contemplate, and live. God has not revealed himself to increase our knowledge, but to establish a loving relationship with us. Indeed, all of creation…

Ora o mai più
Sleutjes / 23 Giugno 2023

Il titolo richiama un’urgenza nella scelta. Rinvia alla fine del tempo per prendere una decisione. Tale richiamo è un esempio della situazione in cui si trova l’umanità: dobbiamo adottare nuove attitudini se vogliamo garantire un presente più dignitoso e un futuro giusto alle generazioni future. Questa problematica è affrontata dalla Laudato Si’, che in questi giorni compie otto anni di esistenza e di interrogativi rivolti a tutta l’umanità. Viviamo in una crisi socio-ambientale, un fallimento morale che oltre a degradare e decimare le specie nella natura, opprime e toglie la vita a molti dei nostri fratelli e sorelle in modo ingiusto. Sia la natura che una gran parte dell’umanità gridano, chiedendo aiuto, mettendo in discussione il paradigma attuale e presentando la necessità di uno stile di vita nuovo che liberi, sia l’ambiente che l’umanità, in modo integrale. La teologia morale, in quanto scienza e in dialogo con le altre scienze, è chiamata a rispondere alla seguente domanda: cosa possiamo proporre come riflessione e fare in modo effettivo per risolvere questa richiesta socio-ambientale che interpella tutta la nostra generazione? Come Chiesa, come possiamo mostrare fiducia alle donne e agli uomini di oggi, e portare il Regno di Dio di fronte a…

«Anche quelli contro il creato sono peccati da confessare» dice Francesco
DelMissier / 24 Maggio 2019

  «Anche quelli contro il creato sono peccati da confessare» dice Francesco Sabato 9 febbraio 2019 l’Accademia Alfonsiana (Roma) ha celebrato il 70° anniversario della sua fondazione, come istituto universitario voluto dai Redentoristi per preparare docenti di teologia morale (ad oggi più di 5.000) sensibili alla misericordia pastorale di S. Alfonso. In tale occasione, papa Francesco ha concesso una speciale udienza ai Superiori, agli insegnanti e agli studenti, durante la quale ha pronunciato un interessante discorso, la parte più “insolita” del quale si è soffermata sulle questioni di bioetica ecologica. Tra le sfide emergenti che la teologia alfonsiana deve affrontare vi è «il grido della terra, violentata e ferita in mille modi dallo sfruttamento egoistico. La dimensione ecologica è una componente imprescindibile della responsabilità di ogni persona e di ogni nazione. Mi fa riflettere il fatto che quando amministro la Riconciliazione – anche prima, quando lo facevo – raramente qualcuno si accusa di aver fatto violenza alla natura, alla terra, al creato. Non abbiamo ancora coscienza di questo peccato. È compito vostro farlo. La teologia morale deve fare propria l’urgenza di partecipare in maniera convinta a un comune sforzo per la cura della casa comune mediante vie praticabili di sviluppo…