Riconciliazione sacramentale…..Desiderio e sequela…

Riconciliazione sacramentale…..Desiderio e sequela…

Riconciliazione Sacramentale. Morale e Prassi Pastorale.
A cura di Alfonso V. Amarante e Filomena Sacco

Desiderio e sequela. Breve introduzione alla vita morale
di Stefano Zamboni

(Roma, 22 novembre 2019) – Il 22 novembre 2019 si è svolta nell’aula magna dell’Accademia Alfonsiana la presentazione di due libri, opere di tre professori dell’Accademia: La riconciliazione sacramentale. Morale e prassi pastorale, dei Proff. Alfonso Amarante e Filomena Sacco; Desiderio e sequela. Breve introduzione alla vita morale, del Prof. Stefano Zamboni. Ha moderato l’incontro il Prof. Jules Mimeault.

Per quanto riguarda il primo testo, frutto del corso multidisciplinare tenuto in Alfonsiana nell’anno accademico 2017-18, la presentazione è stata curata dal Prof. Cataldo Zuccaro, della Pontificia Università Urbaniana. Il Prof. Zuccaro ha offerto alcuni spunti di riflessione a partire da nuclei tematici individuati nel libro. Il primo tema affrontato è l’ambito del peccato, da intendere come relazione tradita, e di come esso sia diventato praticamente incomprensibile da parte di una cultura individualista e narcisistica (persino “autistica”!), riservando quindi medesima sorte alla necessità del perdono. Il secondo spunto ha riguardato la conversione e l’amore misericordioso di Dio. In questo caso l’amore misericordioso, cioè che perdona, si rivela necessario per sanare le relazioni ferite dal peccato: legato semanticamente alla “miseria”, esso va di pari passo con la compassione, con il farsi presente a ogni situazione di bisogno. Il nucleo tematico più sviluppato del libro è comunque quello sacramentale affrontato secondo una pluralità di punti di vista, dalla Bibbia alle scienze umane, senza trascurare l’applicazione ad alcune situazioni attuali. Al termine del suo intervento, il Prof. Zuccaro ha sollevato, come ulteriore approfondimento che va un po’ al di là dell’oggetto del volume, la questione del rapporto tra fragilità, libertà e peccato.

Il secondo libro è stato presentato dal Prof. Giulio Cesareo, Responsabile editoriale della Libreria Editrice Vaticana. Il testo in questione, come sottolineato tra l’altro dallo stesso Autore, si presenta non tanto come un trattato di teologia morale fondamentale, bensì come una meditazione spirituale sulla vita cristiana. Si potrebbe ben dire che il testo opera una sorta di “semplificazione”, o di divulgazione se si vuole, di argomenti che suonano particolarmente ostici all’immaginario comune come quelli della morale fondamentale, il quale àncora quest’ultima al rigorismo e al legalismo, dunque in un ambito astratto e lontano dalla realtà. La vera teologia morale, invece, aiuta a mostrare l’altezza autentica della vocazione dei fedeli in Cristo (cf. OT 16). Tra le prospettive che emergono dal volume e che sono state evidenziate dal Prof. Cesareo c’è quella del peccato, come tema teologico, mostrato a partire dal perdono offerto da Dio nella persona di Cristo, dunque da un punto di vista relazionale; una seconda prospettiva è quella del cammino morale impostato come tensione tra desiderio (cioè sete di felicità) e obbedienza (rapporto vivo con il Padre e il prossimo). Una nota di interesse, che dà spessore all’esposizione del testo, consiste nell’ampio ventaglio di citazioni spazianti dai Padri e dal Magistero fino agli autori contemporanei, anche laici.

Il momento di riflessione e di condivisione si è concluso con due brevi interventi da parte degli Autori dei libri presentati.

p. Andrea Pizzichini

 

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