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Attività Culturali

Commissione per le Attività Culturali

Presentazione del volume:
Figli nel Figlio. Una teologia morale fondamentale

Nel pomeriggio del 17 aprile 2008 è stato presentato il volume collettivo Figli nel Figlio. Una teologia morale fondamentale curato da padre Réal Tremblay, redentorista, e da padre Stefano Zamboni, dehoniano, e pubblicato dalla Edizioni Dehoniane di Bologna.
Nell’Aula magna dell’Accademia si respirava l’atmosfera delle grandi occasioni: la larga presenza di professori e studenti dell’Alfonsiana e di altre università romane faceva intuire l’interesse degli ambienti teologici per quest’opera, mentre la partecipazione di quattro vescovi, mons. A. Amato, segretario della Congregazione per la dottrina della fede, di mons. P. Marini, già direttore dell’Ufficio delle Celebrazioni liturgiche del Sommo Pontefice, di mons. F. J. Monteiro, redentorista da poco ordinato vescovo di Garanhuns in Brasile, e di mons. I Sanna, vescovo di Oristano, per molti anni ordinario di antropologia all’Università Lateranense e invitato anche presso l’Accademia, dava all’evento un respiro di profonda ecclesialità.
Dopo il saluto del Moderatore, padre A. Wodka, sono stati invitati a parlare i tre relatori incaricati di lumeggiare gli aspetti salienti del volume.
Padre K. Stock, gesuita, professore del Pont. Istituto Biblico e segretario della Pont. Commissione Biblica, ha illustrato il profondo radicamento dell’opera, in ogni sua parte, nella Rivelazione vetero e neotestamentaria. La richiesta conciliare di fare della Scrittura l’anima e il fondamento della riflessione teologica è stata accolta con coraggio e intelligenza, così che – ha concluso – l’opera “si offre come acqua fresca attinta alla stessa sorgente”.
Mettendo a fuoco con efficacia l’impianto più propriamente teologico-morale, mons. A. Rodriguez Luño, filosofo e moralista dell’Università della Santa Croce, ha sottolineato come l’intenzione di fondo di offrire una trattazione rigorosamente cristiana e quindi teologica della morale fondamentale, sia stata “mantenuta coerentemente e senza tentennamenti lungo tutto il volume, dalla prima pagina fino all’ultima”. L’agire da “figli” si fonda sull’essere “figli”, così che “la più intima essenza di tale agire consiste nell’assumere consapevolmente la filiazione e quindi nel porsi di fronte al Padre, insieme con Cristo, lasciandosi trascinare dallo Spirito, con una disposizione totale di lode, obbedienza e amore”. Questa fondazione cristologia dell’etica non è una semplice prefazione o una considerazione giustapposta a una morale elaborata secondo altri criteri, ma informa ed è operante in tutte le tematiche affrontate
Mons. I. Sanna ha mostrato in modo suggestivo e brillante come questa lettura della morale cristiana, centrata sul tema della filialità e fondata, in ultima analisi, sul rapporto tra il Padre e il Figlio, risponde alla ferita profonda che è nell’anima dell’uomo di oggi, orfano di ogni paternità e segretamente desideroso di riscoprirsi figlio amato.
Dopo i relatori, ha preso la parola padre Tremblay che non è solo coeditore del volume, ma ispiratore del gruppo di ricerca Hypsosis cui appartengono i giovani teologi autori dei diversi capitoli dell’opera. Hanno suscitato viva emozione le parole con cui ha indicato il cuore che batte nel centro di questa teologia fondamentale e la linfa vitale che ne pervade tutte le ramificazioni: questo cuore pulsante – ha detto – è il Figlio fatto carne, “il dono incommensurabile che l’amore invincibile del Signore ha fatto all’umanità”. “È dunque per rispetto, per attenzione, meglio ancora per riverenza verso l’opera del Padre pro nobis che i miei collaboratori e io – ha aggiunto - abbiamo creduto non solamente opportuno, ma necessario porre il Figlio dato al centro di questo libro e cercare di trarne tutte le conseguenze per la vita morale dei cristiani, che include l’antropologia, il dinamismo etico di questa e l’agire morale propriamente detto”.
Padre Tremblay ha poi ringraziato, anche a nome di P. Zamboni e del gruppo Hypsosis - i relatori, gli illustri ospiti, i convenuti e, in particolare, il padre A. Filippi, direttore delle Edizioni Dehoniane di Bologna, e il prof. L. Lorenzetti, direttore della Rivista di Teologia Morale, estensore fra l’altro della presentazione.
Prima della fine, il Moderatore ha brevemente introdotto ad uno ad uno gli Autori ed ha invitato a un rinfresco fraterno. Foto, autografi, acquisto del libro, congratulazioni hanno concluso festosamente un momento di grande rilievo accademico ed ecclesiale.

Padre M. P. Faggioni, ofm

Foto dell'evento