Italiano - Español - English
  • b1
  • b2
  • b3
  • b4
  • b5
Ui Slider by WOWSlider.com v4.5

Attività Culturali

Commissione per le Attività Culturali

Presentazione dei volumi:
Praticare la Parola Vol. 1 - L'ascesa dell'uomo al Dio vivente e Vol. 2 Luce per le nazioni che rende la vita umana degna del Vangelo

La mattina del 14 maggio 2008, alle ore 10.30, nell’Aula Magna dell’Accademia Alfonsiana, si è tenuta la presentazione dell’opera Praticare la Parola del padre Terence Kennedy, redentorista australiano e professore presso l’Accademia Alfonsiana. L’opera è la traduzione dell’originale inglese Doers of the Word. Moral theology for humanity in the third millennium, edita in due volumi pubblicati rispettivamente nel 1996 e nel 2002. In italiano il primo volume, L’ascesa dell’uomo al Dio vivente, è uscito nel 2007 ed ora il lavoro si compie con l’uscita del secondo volume, Luce per le nazioni che rende la vita umana degna del Vangelo.
Il padre Gallagher, incaricato di moderare l’evento, dopo aver salutato il folto pubblico di professori studenti e amici ed in particolare il dott. Alfio Filippi, direttore della collana teologica delle Edizioni Dehoniane, ha tracciato un rapido profilo dell’Autore ed ha messo in luce il significato del suo lavoro: questo lavoro di Kennedy si colloca nel solco della tradizione teologica della Congregazione la quale ha prodotto nel tempo, a partire dallo Sant’Alfonso, manuali e opere di ampio respiro capaci di dare una visione d’insieme, sintetica e organica, della morale cattolica.
Il primo volume è stato presentato da mons. Mauro Cozzoli, ordinario di Morale della Università Lateranense e invitato presso diversi centri teologici, inclusa l’Accademia. Egli ha parlato, a proposito di quest’opera, di una teologia morale fondamentale di nuova generazione, in cui il rigore dell’argomentazione e la prudenza delle indicazioni sono nutriti di profonda sapienza. I temi classici della morale fondamentale sono qui presentati secondo una prospettiva storico-fenomenologica che si ispira in modo critico all’insegnamento tomasiano. Caratteristiche salienti di questa nuova proposta sono la fontalità della Parola, cui allude il titolo stesso dell’opera, il finalismo intrinseco dell’agire umano e la centralità della persona, l’unità fra ontologia e morale che si traduce in un coinvolgente realismo etico nel contesto di una complessa e armoniosa articolazione tra natura e grazia, tra fede e ragione. La ripresa del tema tomasiano della prudenza si articola con il tema tipicamente alfonsiano della dignità della coscienza morale in una prospettiva morale che supera le angustie del legalismo per presentare la vita cristiana come morale di santità e perfezione della carità.
A partire dai fondamenti posti nel primo volume, il secondo volume studia i diversi ambiti della vita morale. Padre Philipp Schmitz, gesuita tedesco e professore di morale presso la Università Gregoriana, ha illustrato l’anima che ispira i densi capitoli di morale speciale di Kennedy, mettendone in risalto alcuni aspetti: prima di tutto, la tensione costante verso l’integrazione di diversi aspetti ed esigenze della morale speciale come l’integrazione fra vita, giustizia e verità, l’integrazione fra aree disciplinari diverse, ma convergenti, l’integrazione fra orizzonti culturali disomogenei; in secondo luogo il rigore metaetico con cui si giustifica l’elaborazione normativa, come appare nel capitolo sulla giustificazione della guerra ricondotto coerentemente nel contesto della non-violenza; in terzo luogo la sensibilità pastorale e catechetica, tipica della scuola alfonsiana, che permette all’Autore di affrontare con equilibrio e prudenza temi molto controversi della morale speciale.
Il dott. Filippi ha, quindi, preso la parola per congratularsi con l’Autore e compiacersi dell’ottima collaborazione fra l’Accademia Alfonsiana e le Edizioni Dehoniane di Bologna.
Padre Kennedy ha, infine, espresso la sua soddisfazione per la traduzione di Doers of the Word perché così egli può presentare anche al pubblico di lingua italiana la sua proposta teologica: praticare la Parola significa realizzare la propria identità di persona.
Il Moderatore ha chiuso la mattinata ringraziando Relatori e convenuti e invitando a un festoso rinfresco fraterno.


Padre M. P. Faggioni, ofm

Foto dell'evento