Voi siete l’adesso di Dio (ChV, n. 178)
Donato / 10 Luglio 2020

  Nel divenire del nostro percorso abbiamo già avuto modo di evidenziare che Christus vivit è un documento scritto “per” i giovani e “con” i giovani. Ad affermarlo – lo ricordiamo ancora una volta – è stato lo stesso papa Francesco, il quale, proprio all’inizio della sua Esortazione (cf. ChV, n. 4), “confida” a tutti noi che per la stesura di questo testo magisteriale si è «lasciato ispirare dalla ricchezza delle riflessioni e dei dialoghi del Sinodo» che hanno visto protagonisti tanti giovani credenti, ma anche dalle domande «di giovani non credenti» che in diversi modi hanno voluto partecipare alla riflessione sinodale. Come nel Sinodo, il Papa continua a «guardare i giovani con l’atteggiamento di Gesù, per discernere nella loro vita i segni dell’azione dello Spirito» (DF, n. 64). Anche oggi, si legge nel Documento finale dell’assise sinodale, «Dio parla alla Chiesa e al mondo attraverso i giovani, la loro creatività e il loro impegno, come pure le loro sofferenze e le loro richieste di aiuto. Con loro possiamo leggere più profeticamente la nostra epoca e riconoscere i segni dei tempi; per questo i giovani sono uno dei “luoghi teologici” in cui il Signore ci fa conoscere alcune delle sue…