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Attività Culturali

Commissione Attività Culturali

Fedeli alla chenosi del Redentore
Scritti in onore di Sabatino Majorano

a cura di Alfonso Vincenzo Amarante

Nel pomeriggio di mercoledì 17 dicembre, nell’aula magna dell’Accademia Alfonsiana, si è tenuta la presentazione del libro curato dal prof. Alfonso Vincenzo Amarante Fedeli alla chenosi del Redentore. Scritti in onore di Sabatino Majorano (EDB, Bologna 2014). Si tratta di un volume miscellaneo preparato per celebrare il 70° compleanno del prof. Majorano, che ha dedicato la sua vita alla ricerca in teologia morale e ha speso le sue migliori energie per l’Accademia Alfonsiana, in cui ha insegnato per lunghi anni e di cui è stato Preside dal 2001 al 2007.
L’evento è stato moderato dal prof. Zamboni, segretario della Commissione Attività Culturali, in sostituzione del Preside, prof. Wodka, indisposto. Numeroso il pubblico presente, a testimoniare l’affetto e la riconoscenza di tanti nei confronti del magistero del prof. Majorano.
La prima relazione della serata è stata affidata al prof. Nicola Ciola, ordinario di cristologia alla Facoltà di teologia della Pontificia Università Lateranense. La chenosi del Cristo come paradigma della proposta morale: questo il titolo dell’intervento del prof. Ciola, che ha messo in evidenza come il percorso di ricerca del prof. Majorano abbia avuto come principio architettonico precisamente la chenosi del Figlio di Dio, che si è fatto solidale con ogni uomo,  specialmente il più povero e abbandonato. A detta del relatore, il principio è stato declinato da Majorano in quattro passaggi, avendo egli a) assunto l’opzione del cristocentrismo nel solco del rinnovamento della teologia morale; b) individuato la non debole analogia fra la proposta morale alfonsiana e quella del Concilio; c) promosso il primato della coscienza nella sequela di Cristo; d) prospettato una teologia morale connotata dalla storicità e pastoralità.
Al prof. Vincenzo Viva, docente presso l’Accademia Alfonsiana – che è stato alunno del prof. Majorano – è toccato il compito di presentare i dodici contributi della Miscellanea, rinvenendo un ideale filo rosso che lega i diversi contenuti proposti. Essi provengono da tre gruppi di studiosi: alcuni colleghi dell’Accademia Alfonsiana, alcuni docenti di altre università che hanno condiviso l’insegnamento e la ricerca con il prof. Majorano e alcuni ex studenti, che hanno conseguito il dottorato sotto la guida del prof. Majorano. Tre anche i filoni richiamati: la «viva memoria» del Redentore, la ricerca della verità morale, l’annuncio morale nel contesto odierno. Essi, possono servire, come ha sottolineato in conclusione il moderatore, prof. Zamboni, anche come proficue indicazioni per il compito della teologia morale oggi.
L’ultima parola, naturalmente, è stata del prof. Majorano, che ha ringraziato i numerosi presenti: i famigliari, i colleghi, gli studenti e gli amici che hanno voluto condividere questo momento celebrativo. Un grazie particolare è andato a quanti hanno reso possibile l’evento: il prof. Amarante, curatore del libro; i diversi contributori; la provincia redentorista di Napoli che ha sostenuto i costi editoriali; l’Accademia Alfonsiana che ha promosso e organizzato l’evento.
Il momento conviviale che è seguito ha sigillato una serata ricca di riflessione e di fraternità, nella quale è risuonato tante volte il grazie al prof. Majorano per aver voluto improntare la sua vita e la sua ricerca in fedeltà alla chenosi misericordiosa del Redentore.

 

Prof. Stefano Zamboni


Foto dell'evento